MYHospitalityChallenge, post sul blog, Cinzia pedrani

My Hospitality Challenge

Oggi ti propongo una Challenge, una sfida, un’ avventura che spero vorrai affrontare con me.

Lo scorso anno mi è successo di fare un 1+1 di quelli che a volte capitano e di trovarmi a proporre, organizzare la mia prima Challenge per Host.

In Novembre Challenge descrivevo la proposta, in Una sfida utile e divertente ti racconto come l’ho vissuta da Host ed infine nel post Una Challenge tre insegnamenti tiravo un po’ le somme dell’esperienza. 

Scrivevo testualmente:

Una Challenge pensata per movimentare le pagine Facebook delle nostre strutture.
Sappiamo tutti quanto sia importante postare regolarmente sui nostri canali Social, meglio se contenuti di qualità. Riuscire a farlo però è un altro discorso, soprattutto arrivati a questo punto dell’anno in cui è facile trovarsi stanchi e a corto di idee …

Una Challenge, tre insegnamenti

La mia idea era di riproportela anche quest’anno, sempre a novembre, ma …
Come è finita lo racconto nel post Novembre: andiamo in profondità

Adesso siamo a febbraio, siamo alle porte di una nuova stagione e abbiamo tutti un gran bisogno di sostegno, di entusiasmo, di positività. Di speranza.
Il mondo la fuori continua nel suo delirio, le prospettive per l’estate non sono certo rosee ma stare fermi ad aspettare che qualcosa succeda non è più una opzione interessante.


Lo abbiamo fatto, abbiamo chiuso, atteso, siamo andati in profondità, ci siamo riconnessi con le nostre motivazioni, abbiamo sistemato quello che andava sistemato nelle nostre strutture, sul sito web e sui canali social adesso siam pronti per ripartire.

Ancora una volta rivediamo insieme perché credo abbia senso farlo.

  • Ha senso esserci e continuare, proprio per la difficoltà del momento, a mantenere un contatto con chi ci segue sui canali social (e con la challenge lo faremo)
  • Ha senso per te che mi leggi e per chi ti segue focalizzare l’attenzione, almeno per qualche minuto della giornata, su qualcosa che sia bello, curato, interessante, utile.
  • Ha senso perché ci permetterà di conoscere nuove persone, colleghi e potenziali ospiti, di creare con loro una relazione, di mettere in campo nuove energie e, perché no, nuove sinergie.
  • Ha senso perché ti permetterà di acquisire una buona abitudine che, spero, vorrai mantenere anche al termine del percorso (qui esce il mio lato maestrina, lo so)

Quindi che Challenge sia.

Ecco la mia proposta.

Si partirà domenica 14 febbraio (San Valentino, si, lo so, e non è un caso) e andremo avanti due settimane (dai non fare quella faccia!), 14 giorni, un intervallo di tempo spero sufficiente per far si che postare quotidianamente diventi per te un’abitudine.

Sarà pensata un po’ più per Instagram, perché credo che sia il social più adatto per questo tipo di iniziativa, ma nulla ti vieta di utilizzarla su Facebook o dove vuoi tu.
Sarà anche l’occasione giusta per fare un check del tuo account, del feed e delle storie in evidenza.

Come per la scorsa edizione non ci saranno iscrizioni: la partecipazione è libera. Potrai anche postare a giorni alterni o crearti un tuo ritmo ma, se posso permettermi di darti un consiglio, se credi che questi 14 giorni possano esserti d’aiuto e scegli di partecipare dichiaralo pubblicamente, dove vuoi tu e a chi vuoi tu ma fai questo passaggio. 

È importante.

Puoi farlo sul tuo canale social preferito o anche off line dicendolo a qualcuno di persona. Questo ti aiuterà a partire puntuale il Day 1 e poi, nei momenti di pigrizia o di difficoltà, a portare a termine il percorso.

Lo scorso anno scrivevo:

La mia anima, quando la ascolto, è una guida molto più generosa e affascinante di quanto il mio ego sarà mai, perché’ desidera solo una cosa: la meraviglia.

Big Magik, E. Gilbert

Oggi sento che tutti noi abbiamo un grande bisogno di meraviglia, e mi auguro che in questi 14 giorni tu possa fare la tua parte scegliendo di esserci, condividendo non solo delle belle immagini di te, della tua struttura e della tua vita da Host ma anche emozioni positive, vere, autentiche.

Parafrasando Robert Burton ti saluto dicendoti:

Non essere solitaria, non essere pigra.

Non essere solitario, non essere pigro.

Per aiutarti a partire con il piede giusto ho creato due pagine a tema Best Practices: piccoli suggerimenti su come organizzare al meglio il tuo account Instagram e su come creare un post “che spacca”.

#MyHospitalityChallenge

Ecco l’hashtag ufficiale, quello da utilizzare quotidianamente e da seguire per sommergere di like i post dei colleghi che condivideranno con noi questa avventura, ispirarsi grazie alla creatività di ciascuno e conoscere nuovi Host, nuove strutture.

My Hospitality Challenge in pratica.

Ti lascio anche le tracce da seguire giorno per giorno. Oltre ai prompt ho aggiunto una piccola descrizione. A partire dal Day 1, il 14 febbraio, ogni mattina, sul presto, pubblicherò sui miei account Instagram e Facebook un post di “approfondimento” che, spero, potrà aiutarti ed ispirarti nel portare a termine il compito quotidiano.


#VitadaHostChallenge tracce ed indicazioni


Ultimo ma non meno importante

Per supportarti, motivarti e aiutarti a vincere paure o pigrizia, ho inserito tra le risorse omaggio che ho pensato per chi si iscrive alla mia newsletter) un approfondimento a tema Instagram .

Si tratta di materiale che solitamente invio a chi acquista una consulenza specifica: in pratica, Instagram a modo mio. Come utilizzare questo social per raccontare nel miglior modo possibile la nostra ospitalità.

Rimarrà a disposizione per tutta la durata della Challenge, approfittane.

Credo di averti detto tutto. Ti lascio i link diretti agli approfondimenti e mi auguro di averti al mio fianco in questa nuova avventura.


Account perfetto, best pracices
Febbraio Challenge,il Post
Omaggio Instagram work Book

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