Best Practices – Post di Instagram

Se non hai letto il post sulle 𝓫𝓮𝓼𝓽 𝓹𝓻𝓪𝓬𝓽𝓲𝓬𝓮 per l’ account Instagram della tua struttura ricettiva ti consiglio di partire da lì.

Oggi ti proporrò le migliori pratiche (secondo me) per i tuoi post.

Stiamo scaldando i motori per essere pronti il 14 febbraio ❤️ Day 1 della nostra Challenge.

Interagire con persone e aziende su Instagram è facile. Farlo bene richiede solo un po’di accortezza.

Partiamo.

  • Ottima foto: come si suol dire, un’immagine vale più di mille parole. Una bella foto può raccontare una storia avvincente. Ci sono molti tutorial e corsi che insegnano come scattare buone foto. Esercitati ogni volta che puoi. Ig ti dà la possibilità di utilizzare diversi filtri: usali se migliorano davvero la tua foto o se hai scelto uno stile particolare per i tuoi post Instagram (magari hai fatto tutte le tue foto con lo stesso filtro) ma altrimenti lascia che la bella foto parli da sola.
  • La didascalia: ci sono persone che dicono che siccome Instagram è un social visivo, non valga la pena occuparsi dei sottotitoli, ma trovo che siano ottimi per condividere informazioni e ispirazione. La cosa importante è chiaramente la foto, che di per se veicola un messaggio, ma se ti va di affiancarle una didascalia, male non fà.
  • Posizione: ad ogni foto aggiungi la posizione corretta al tuo post. Soprattutto se si tratta della tua struttura. Anche i tuoi ospiti potrebbero aggiungere la posizione alle foto che scattano durante il soggiorno, e questo è positivo, ma assicurandoti che le tue foto appaiano per prime nella tua posizione ti assicuri di “veicolare” il messaggio migliore. Mi è capitato di vedere foto non fantastiche di ospiti che di fatto rappresentano una struttura ricettiva, mancando foto “ufficiali”.
  • Tag: utilizza tag pertinenti alla tua immagine e alla tua attività. Scopri quali #hashtag sono adatti per te: forse è la tua città, la tua regione, o qualcosa legato al turismo locale. Puoi utilizzarne fino a 30, puoi metterli tutti o anche solo alcuni in un commento e verrà taggato allo stesso modo della didascalia. Una buona regola pratica è quella di utilizzare 3-5 tag che sono popolari (con 1 milione di post), 3-5 tag moderatamente popolari (80.000-300.000 post), 3-5 tag specifici di nicchia (settore o geografico per il turismo) e poi 1-2 tag di marca, tag che hai creato tu e che sono unici per la tua attività.
  • Modifica: puoi sempre modificare la didascalia e la posizione, aggiungere o modificare tutto ciò che hai dimenticato, ma non puoi modificare un commento. Puoi solo eliminarlo o consigliarlo.

Lo so, è tanta roba, ma è più complicato dirlo che farlo, credimi.


Una challenge tre insegnamenti, Cinzia Pedrani, Hospitality Mentor
Omaggio Instagram work Book
Account perfetto, best pracices