Il mio ospite ideale, post, cinzia pedrani

Il Mio Ospite Ideale.

Iniziamo subito con una confessione.

Questo concetto di Ospite Ideale è relativamente nuovo nella mia mente.

Per anni ho pensato solo a come portare ospiti nel mio bed and breakfast senza pensare che avrei potuto scegliere quale tipologia di ospite portare.

Un passaggio non indifferente.

Ho incontrato questa idea di Ospite Ideale per la prima volta qualche anno fa, ad un seminario su Ospitalità e Social Media, grazie ad una giovane albergatrice ligure, Silvia.

Era li per parlare del suo blog e presentandosi ci raccontò anche del piccolo Hotel di famiglia, a Levanto,  del fatto che dopo anni di lavoro all’estero avesse deciso di tornare a casa e di occuparsene in prima persona e di come lei e la sua famiglia avevano scelto, in fase di re-branding di puntare su una tipologia di cliente specifica.

Le coppie over 40, senza figli, danesi.

Hanno fatto un gran lavoro: il loro sito nasce in lingua inglese, i colori sono quelli della bandiera danese e tutte le offerte ed il marketing ruotano intorno a questa tipologia ben definita ed alle loro esigenze.

Ecco, immagino la tua espressione e ti assicuro che anch’io ne rimasi molto stupita all’epoca.

Da quel momento però quell’idea non mi ha più abbandonata e ho iniziato a portare una maggiore attenzione alla mia comunicazione.

Mi è capitato spesso di chiedermi:

  • qual’è il mio ospite preferito ?
  • quale il più adatto alla mia struttura?
  • se dovessi o volessi scegliere chi sceglierei ?

Nonostante ci abbia pensato tanto e ci pensi ancora occasionalmente, a differenza di Silvia io ho scelto di non targhettizzare in modo così preciso il mio ospite ideale.

  • adoro ospitare famiglie, soprattutto con bimbi piccoli. Amo in particolare le famiglie giovani con nidiate di bambini . Sono portatori sani di Vita.
  • mi piacciono i viaggiatori single curiosi e un po’ impauriti
  • le persone che girano per lavoro , sempre di corsa
  • le coppie innamorate, entusiaste di tutto
  • gli amici che condividono un sogno

Mi piace chi arriva a piedi, chi in moto, chi con un’auto a noleggio. Mi piacciono tutti. Come potrei sceglierne uno solo?

Ho sempre avuto un’altissima considerazione dei miei ospiti, una grande stima di loro.

Innanzitutto perché scelgono me, il mio B&B, tra tantissimi possibili, e questa cosa non è affatto scontata. Almeno per me.  Ma non è solo questo.

Nel post Di Brand in Branding  ti invitavo a riflettere su come

Un lavoro di Personal Branding ben fatto farà in modo che i contenuti del tuo sito, del tuo post su facebook o della foto su istagram catturino l’attenzione di persone che sono sulla tua stessa lunghezza d’onda.

Ecco, sono arrivata al punto.

Il mio ospite ideale è una persona sulla mia stessa lunghezza d’onda, che vibra ad una vibrazione simile alla mia, che sceglie il mio bed and breakfast, la mia casa, perche’ attratto ed incuriosito dalle foto e dai testi del mio sito, dei miei post on line o dai commenti che un ospite precedente ha deciso di lasciare da qualche parte nel web.

Non fraintendermi: avere un Ospite Ideale in testa quando si scrive on line è fondamentale, aiuta a rilassarsi quando si pensa a cosa scrivere , a chiarirsi bene le idee, ad essere autentici e potenti.

Definiamolo:

Ospite Ideale è una persona non vera ma verosimile alla quale pensare quando scrivi un post sul tuo sito o sui tuoi canali social, quando scatti le foto che metterai on line o prepari un’offerta.

Non so se ti ricordi ma nel post 4 Errori da Evitare  il secondo errore che evidenziavo era proprio

… Inizi a promuovere la tua struttura: magari stampi volantini, ti fai aggiornare il sito, ti pubblicizzo su una rivista locale e avanti così, senza un piano preciso, senza conoscere il tuo mercato ed il tuo ospite ideale

Tutto torna, non credi anche tu?

Silvia ha definito molto bene il suo ospite ideale e di conseguenza la sua comunicazione, il suo marketing tutto il suo piano editoriale.

Efficace.

Sicuramente le capiterà di lavorare anche con ospiti di altre nazionalità ma sarà un’eccezione.

I miei ospiti ideali invece sono persone molto diverse tra loro, per età, estrazione, stato civile, provenienza, tipologia di viaggio, destinazione e avanti così.

Ma hanno qualcosa in comune che li lega: un approccio alla vita, una curiosità un’ energia che fa si che mi sembrino sempre persone speciali, attenti, sensibili. Per capirci: li inviterei subito a bere un tea.

Sono persone che non hanno smesso di cercare ciò che rende speciale la Vita pur essendo soddisfatte di quello che hanno. 

Ci sono state anche delle eccezioni, in tredici anni di lavoro ci mancherebbe, ma sono appunto eccezioni. Meno delle dita delle mie mani.

Non è una regola che vale in assoluto ma nel mio caso io ed il mio ospite ideale ci siamo trovati così e così io lo penso quando posto una foto su un social o scrivo un post per il blog.

E tu?

Hai un cliente ideale?

Lo hai delineato bene come Silvia o magari ci stai ancora pensando?

Se ti fa piacere raccontami la tua esperienza lasciando un commento qui sotto.

Se ti serve una mano per lavorare su questo aspetto della tua vita da Host il percorso giusto per te é Intento (che adesso è un post) se sei o sogni di diventare Host o una consulenza se vuoi rifletterci su lavorando con me.