Cinzia Pedrani, diamoci una regolata 2

Diamoci una Regolata 2 di 2

Come promesso la scorsa settimana torno oggi a parlare di regole.

Servono delle regole per gestire un Bed and Breakfast?

Era questa la domanda alla quale tentavo di rispondere con il post Diamoci una Regolata 1 di 2.

Oggi vorrei invitarti a riflette su quelle che sono, se ci sono, le regole comportamentali alla quale siamo chiamati ad attenerci. Noi Host.

Ci avevi mai pensato?

Ne ho evidenziate quattro. I quattro pilastri dell’accoglienza, secondo me.

Rispetto.

Siamo sempre tutti prontissimi nel chiedere rispetto per noi, la nostra casa, le nostre regole.

Ma siamo poi pronti a rispettarle a nostra volta?

Mi riferisco, in particolare, alle regole che tu stesso hai deciso per i tuoi ospiti. Sei tu il primo a rispettarle? Eh già, sembra banale ma non lo è. L’orario di check in ne è un esempio clamoroso ma non è l’unico: colazioni “delegate” al vicino bar per impegni improvvisi, pagamenti con carta di credito regolarmente negati perchè ops, manca la connessione o, peggio ancora, prenotazioni annullate per “motivi familiari”. Tutti esempi presi dalla vita vera, ahimè.

Coerenza.

Nello scrivere i testi del tuo sito web, del blog o dei post sui social non cadere nella tentazione di edulcorare la realtà o di promettere cio’ che poi non puoi mantenere.

Questo è un errore gravissimo che purtroppo ho visto fare molte volte. Creare un po’ di aspettativa va bene, dedicare cura ed attenzione a cio’ che si scrive, a come lo si fa, alle immagini che raccontano di noi, della nostra casa, dei nostri servizi … tutto questo è cosa buona e giusta ma stai attenta a non esagerare o finirai con il deluderlo.

Attenzione.

I primi minuti di interazione con l’ospite sono quelli piu’ importanti : è in questa primissima fase che lui si farà un’impressione generale di noi, della nostra accoglienza, della casa.

Ci valuterà.

Potremo poi recuperare dei punti o aumentare ancor di piu’una gia’ buona impressione ma non sarà possibile stravolgerla. Se lo accogli “male” sarà durissima recuperare, credimi. Ecco quindi la regola: dedicati con attenzione all’accoglienza. Come?

Sorridi, ma per davvero! Sorridi anche con gli occhi o, per citare Ketut in Mangia, Prega, Ama “con il fegato” . Ascolta quello che il tuo ospite dice, come lo dice, ascolta anche quello che non dice. Fagli sentire la tua ospitalità, digli che è il benvenuto, che lo stavi aspettando.

Cura il tuo aspetto. Il fatto di lavorare in casa non ti autorizza a presentarti in pigiama (esagero ma è per farti capire): la cura che riservi a te stessa , il modo in cui ti poni fa sempre parte dell’ attenzione che riservi al tuo ospite. Del valore che gli dai.

Gratitudine.

Questo è un sentimento che dovresti coltivare nel tuo cuore perchè è il principale nutrimento di una sincera attenzione verso il tuo ospite ( attenzione di cui parlavo sopra ).

Di cosa dovresti essere grata secondo me?

Del fatto che ti hanno scelta. Hanno scelto te ed il tuo B&B, la tua casa, tra decine o centinaia di altre possibilità. Non è un fatto scontato. Che sia frutto del “caso” o di una loro attenta valutazione, del fatto che il tuo fosse il prezzo piu’ conveniente quel giorno o magari del potere seduttivo della tua foto profilo non ha importanza.

Hanno scelto te.

Mi fermo qui.

Un Host attento, grato, rispettoso e coerente non ha certo bisogno che io gli ricordi che :

  • la casa, gli spazi esterni , le camere devono essere sempre puliti
  • entrando in casa o nella camera si dovrebbe sentire un buon odore
  • la colazione è fondamentale in un B&B. Stupiscili e non deluderli. Non qui. Non te lo perdoneranno.
  • WiFi ed elettrodomestici eventualmente forniti devono funzionare, Senza se e senza ma.

Se dovesse capitare un imprevisto?

Imprevedibile Imprevisto … leggi che poi ne parliamo.

Bene, adesso aspetto i tuoi commenti, le tue esperienze, i tuoi consigli ma soprattutto le tue regole.


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