Behind My Hospitality Challenge

Prompt, consigli e dietro le quinte di due settimane di percorso on line su Instagram.

My Hospitality Challenge le tracce

Ecco il programma delle due settimane di challenge appena conclusa.


Due settimane di prompt, di tracce, che potrai utilizzare come ispirazione e guida per i tuoi post quotidiani. Li ho raccolti qui per facilitarti la consultazione ogni volta che lo vorrai.

Usali, ti forniranno l’occasione per raccontare in maniera diversa (spero) chi sei, cosa fai, dove lo fai e come lo fai e ti aiuteranno anche ad essere costante nel farlo.


Faccio un passo indietro.

Se mi stai leggendo probabilmente sei un Host di una piccola struttura ricettiva, un Host intraprendente, che non ha paura di cimentarsi anche con attività diverse dalla “semplice” gestione, come per esempio la comunicazione on line, la cura dei canali social, l’aggiornamento del sito web, e tanto altro.


Un errore che spesso vedo fare da chi, come noi, non nasce digitale, è quello di dare per scontato che, una volta creato un post su un argomento sia fatto per sempre.
Non è così.


Amici, ospiti passati e futuri, curiosi che seguono il tuo account non sono costantemente connessi, non leggono tutto quello che scrivi e, attenzione, quando iniziano a seguirti molto probabilmente non leggeranno tutti i post che hai pubblicato negli anni precedenti.
Ecco perchè è importante tornare ciclicamente a trattare anche temi già affrontati e cercare di farlo, ogni volta, in maniera diversa.

Bandisci dal tuo account la scontatezza, segui le tracce di 𝕄𝕪 ℍ𝕠𝕤𝕡𝕚𝕥𝕒𝕝𝕚𝕥𝕪 ℂ𝕙𝕒𝕝𝕝𝕖𝕟𝕘𝕖 e concediti la possibilità di raccontare con uno sguardo nuovo, uno sguardo ricco di meraviglia la tua struttura, la tua ospitalità, il tuo territorio e tanto altro.


Prima di iniziare

E’ il momento del dietro le quinte di questo mio lavoro. E’ qualcosa che svelo a te che mi segui con affetto e che sai utilizzare al meglio queste mie confidenze.

Essere un Host consapevole, saper interagire con i nostri ospiti in maniera sana, comunicare chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo a chi ci legge non sono cose semplici.

Il mio compito è proprio quello di aiutarti a farlo, condividendo con te tutto quello che ho visto funzionare in questi 20 anni di “lavoro sul campo”.

Cosa ha funzionato?
  • Avere un calendario editoriale da seguire
  • Programmare i post utilizzando gli Strumenti di pubblicazione di Facebook (free e semplicissimo da PC )
  • Avere un buon numero di foto di qualità tra le quali scegliere e utilizzare Canva
  • Ascoltare, ascoltare, ascoltare
Cosa dovrò migliorare?

Dovrò assolutamente dedicare più cura nella comunicazione pre challenge su cosa sia una challenge, come ci si dovrebbe relazionare con i compagni di avventura e cosa voglia dire avere un prompt al quale ispirarsi.

Anzi, a questo ultimo aspetto dedico subito due parole perchè forse, tu che mi leggi, deciderai di seguire My Hospitality Challenge da sola, da solo.

Cerca di seguire la traccia (ho visto che non è affatto scontato), sentiti libero/a di declinarla come meglio credi ma … stai nella traccia. Cogli l’occasione che ti offre di comunicare in modo nuovo la tua ospitalità, partendo magari da un punto di vista diverso.

Vinci la tentazione di cadere nella scontatezza, del terribile “ho sempre fatto così”: lasciati andare all’improvvisazione, alla creatività, fai in modo che la tua challenge possa manifestare tutto il suo potenziale.

[Ricordati di usare l’hashtag #myhospitalitychallenge e di taggarmi @cinziapedrani così ti trovo! Ah, dimenticavo, è sempre buona norma, quando si pubblica on line, citare la fonte di ispirazione].


I Prompt di My Hospitality Challenge


Day 1

Da1, fall in love

Una challenge che inizia il 14 febbraio non può che iniziare all’insegna dell’amore ❤
Quella che intercorre tra un Host e la sua struttura è una relazione vera, con fasi alterne, d’amore più o meno intenso.
Sei d’accordo con me?


Alla fine della scorsa edizione, sul blog del mio bed and breakfast, scrivevo

” … posso affermare con certezza che qualcosa di bello e’ successo.
Mi sono ri-innamorata del mio B&B.
Doverne parlare in maniera approfondita e costante, doverlo raccontare come fosse la prima volta, mi ha portata a guardare alla casa ed al mio lavoro con uno sguardo nuovo. Ne avevo davvero bisogno!”

Una sfida utile e divertente, B&B I due Noci


Prova anche tu a seguire questo percorso con uno “sguardo nuovo”, uno sguardo ricco di meraviglia.


Un aspetto che amo delle challenge è che, data la traccia, è possibile utilizzarla in base alla propria creatività, al proprio sentire del momento. Ed è bellissimo vedere quanto riusciamo ad essere diversi pur trattando lo stesso argomento.

Forse può aiutarti pensare di rispondere ad una di queste domande:

  • Cosa amo oggi della mia vita da Host?
  • Cosa mi fa alzare ogni mattina felice di essere Host?

Cerca di andare oltre la prima risposta, forse scontata, che può venirti in mente e poi trova uno scatto che possa aiutarti a raccontare questo tuo amore


Day 2

Day 2, welcome corretto

Quando ho scelto questo prompt ho pensato che potesse essere declinato in maniera diversa e, come scrivevo ieri, questo è un aspetto che amo delle challenge.

Ad esempio:

  • Potresti usarlo per presentare la tua struttura
  • Potresti usarlo per raccontare il tuo benvenuto (come accogli un ospite, cosa dici, cosa fai, cosa offri)
  • Potresti usarlo per … sentiti libero, libera, di declinarlo come ti dice il cuore.

Anche oggi cerca di andare oltre la prima risposta, forse scontata, che può venirti in mente e poi trova uno scatto che possa aiutarti.


Day 3

Day 3, at the beginning

Chi ti segue ama sicuramente quando decidi di raccontare una storia, soprattutto se riguarda te, la tua struttura, il tuo territorio …

At the beginning  vuole essere proprio l’occasione per raccontare una storia.
Ad esempio:

  • Come ti è nata l’idea di diventare Host?
  • Come vi siete trovati, tu e la tua struttura?
  • Come hai scelto il nome?

E potrei andare avanti all’infinito.

Può essere una storia che hai già raccontato, magari vista da un punto di vista differente, può essere qualcosa di inedito … decidi tu.


Day 4

day 4, Me

Lo so, parlare di te non ti fa impazzire.
E’ un passaggio che salteresti volentieri.

Ma proprio come, parlando di sito web della tua struttura, è “obbligatoriao” prevedere una pagina about us , così è importante che tu ci sia anche sui tuoi canali social.


Se vuoi che un ospite scelga proprio te tra tante alternative è fondamentale che la tua unicità arrivi anche on line perche’ è proprio qui che, oggi più che mai, si gioca la partita.
E’ qui che si sceglie!
Sito e canali social, il tuo modo di comunicare, le tue foto devono parlare di te.


Forse non ci avevi mai pensato : la gente desidera sapere con chi parla/scrive/ messaggia e, soprattutto se sei gestore di bed and breakfast, a casa di chi andrà a trascorrere le vacanze.


Bando alle ciance quindi, è arrivato il momento di vincere timidezze e ritrosie e mostrarsi.

Puoi scegliere un primo piano sorridente, un particolare o magari una figura intera un pò distante … Può essere una foto a colori, in bianco e nero, può anche essere un filmato. Why not?


Cosa raccontare di te?

  • Potresti optare per un post stile biografia classica (nata, vissuta, …)
  • O forse per un post che si focalizzi più sulle tue passioni
  • O magari potresti raccontare la tua mission (come host), i tuoi ideali, o i tuoi sogni
  • O decidere di svelare qualcosa di te che “non hai mai detto a nessuno”.

Come sempre non ci sono regole se non quella di … essere te stessa, te stesso.


Day 5

Day 5, my Hospitality

Siamo arrivati alla tappa “fondamentale” di questa nostra challenge.

Raccontare la nostra idea di ospitalità.

Come sicuramente saprai tutto quello che posti sugli account social della tua struttura (ma anche sui tuoi personali), sul tuo sito web e tutto quello che pubblichi sulle varie OTA ed i portali specializzati, insomma tutto ma proprio tutto quello che posti parla di te.
Ed essendo tu Host, tutto parla soprattutto della tua ospitalità.

Chi ti segue, ti legge, ti osserva si fa un’idea del tipo di accoglienza che probabilmente gli riserverai, della tua struttura, di te. Si crea delle aspettative.

Oggi ti propongo questa traccia di lavoro proprio per darti la possibilità di riflettere un attimo su cosa significhi per te ospitare e sul tipo di ospitalità che offri ogni giorno nella tua struttura.

Cerca poi una immagine che pensi possa raccontare questa tua idea e dichiarala al mondo.


Day 6

Day 6, My team

Chi ti affianca, chi ti aiuta, chi ti supporta nella gestione della tua struttura?

Oggi ti offro un’ occasione per ringraziare chi ti ha permesso e/o ti permette di essere Host.
Può essere qualcuno che interagisce anche con i tuoi ospiti, può essere un familiare, un amico/a che ti appoggia senza mostrarsi …

Sono sicura che, anche se non hai un vero team nella tua gestione quotidiana, se ci rifletti su un momento scoprirai di avere tante persone intorno a te che, in modi differenti, ti inspirano e supportano nella tua vita da Host.

Cogli l’occasione per ringraziarle e … mostrarle (se ti va).


Day 7

Day 7, Where we Are

Tre informazioni sono fondamentali nella BIO o in Home page di tutti i canali social della tua struttura.

  • Chi sei (il nome della tua struttura)
  • Cosa fai (che tipo di ospitalità offri)
  • Dove lo fai (paese o, se poco conosciuto, provincia, regione, luogo di principale interesse in zona)

Per me è quasi una deformazione professionale.
Ogni volta che interagisco con un collega vado a vedere se la sua comunicazione riporta queste tre informazioni e … non sempre le trovo. Soprattutto quella riferita a where we are.

Oggi inizia con il controllare le BIO dei tuoi canali social e la home page del tuo sito e poi torna qui e racconta con poche o tante parole dove ti trovi.

Fallo a modo tuo (=non prendere testi di guide della zona), lascia che traspaia la tua passione, il tuo amore, racconta partendo dal tuo sguardo, dal tuo vissuto.


Day 8

Day 8, details corretto

Il dettaglio è importante quanto lo è l’essenziale.

(Christian Dior)

Sono sicura che oggi sarà facile per te seguire questa traccia anzi, son quasi certa che avrai solo l’imbarazzo della scelta.

La nostra ospitalità è fatta di dettagli : spesso grazie ad un dettaglio riceviamo una bellissima recensione, a volte proprio per un dettaglio ne riceviamo una pessima.

Quasi sempre la nostra struttura viene scelta, tra le tante possibili, proprio per un dettaglio.


Può essere una foto, una parola della descrizione, una frase sui social o nei testi on line, un commento che capita 2per caso” sulla nostra bacheca. Qualunque cosa può essere quel dettaglio che ci procura una prenotazione, un plauso, una critica.

Se provi a pensarci probabilmente ti renderai conto che anche tu, nelle scelte di ogni giorno, spesso ti fai sedurre da un dettaglio … azzeccato. Si perche’, la citazione di Dior prosegue con


Quando è inadeguato, distrugge l’intera creazione.

(Christian Dior)


Scegli con cura il dettaglio che vuoi condividere oggi: può essere quello di una camera, della sala da pranzo, degli esterni … tieni sempre d’occhio il calendario dei prompt dei prossimi giorni in modo da procedere in modo armonico.


Day 9

Day 9, Breakfast Moment

Oggi sarei quasi tentata di non darti alcuna indicazione.
Sul breakfast vai alla grande, lo so.

Potresti proporre solo quello che consideri “il pezzo forte” della tua colazione, spiegando anche perche’ pensi lo sia.
Un bello scatto, se vuoi con una descrizione, con la ricetta se lo prevede … vai di creatività.

Potrebbe anche essere l’occasione giusta per raccontare in anteprima la “nuova” colazione di questa seconda estate surreale, o magari un’ offerta legata proprio al breakfast.

Quindi anche oggi cerca di andare oltre la prima idea che può venirti in mente e poi trova uno scatto che possa aiutarti .


Day 10

day 10, Friendly hospitality

L’invito oggi è quello di mostrare e/o raccontare un aspetto friendly della tua ospitalità.

Potrebbe essere pets friendly (per esempio) o magari bike, motor bike friendly o forse gay friendly o family friendly.

Solitamente dichiarare di essere friendly vuol dire essere “particolarmente organizzati” per accogliere quel tipo di clientela.
Non equivale assolutamente ad essere contro qualcosa di diverso. Che sia chiaro.

Ha a che fare con una scelta di target, spesso nata da una affinità personale o da caratteristiche della struttura.

Ad esempio, se dichiaro di essere bike o motor bike friendly molto probabilmente sarò in una zona dove questo tipo di “turismo” è presente ( o potenzialmente presente) e mi sarò organizzata per offrire a questi miei ospiti tutti i servizi aggiuntivi del caso, ad esempio un ricovero coperto e custodito per le bici, un locale dove sciugare eventuali capi bagnati, uno spazio dove poter effettuare manutenzioni, un contatto per eventuali problematiche più serie … e via così, fino ad arrivare ad una colazione “potenziata” e magari ad una offerta specifica.

Dedica quindi il post di oggi alla tua friendly hospitality, raccontando, se ti va, anche gli “annessi e connessi”: come mai sei una struttura … friendly, in che modo ti sei organizzata per accoglierli al meglio e come per assicurargli tuto ciò che potrebbe servire durante il loro soggiorno.


Day 11

Day 11, About us

Lasciamo la parola ai nostri ospiti e condividiamo oggi una o più recensioni ricevute.

Chi meglio di loro può “raccontare” la nostra ospitalità?

Non credo ti servano consigli particolari per questo post.
Ti lascio solo alcune considerazioni:

  • About Us è una tipologia di post che potrebbe diventare ricorrente sui tuoi canali social: le recensioni non hanno scadenza e son sicura che nei hai in abbondanza on line e non solo.
  • About us prenditi del tempo e cerca un modo “originale” per pubblicarle. Magari vai oltre il solito screenshot, crea una grafica che sia in linea con il tuo modo di comunicare e falla diventare anche un’occasione per sottolineare un tuo punto di forza.
  • About us dovrebbe essere sempre, sempre, sempre, l’occasione giusta per dire grazie, per mostrare gratitudine verso chi ci ha scelto per il suo soggiorno e ha trovato il tempo per … raccontarlo.
  • About us può essere un valido strumento di comunicazione da utilizzare anche all’interno delle pagine e/o degli articoli del tuo sito web.

Ci avevi mai pensato?


Day 12

day 12, Vita da Host

Oggi ne vedremo delle belle, ne son certa.

L’invito è mostrare e raccontare aspetti meno noti della tua 𝓥𝓲𝓽𝓪 𝓭𝓪 𝓗𝓸𝓼𝓽.

Potrebbe essere un “dietro le quinte” durante la pulizia delle camere, la realizzazione di una miglioria della casa, di un piatto per il breakfast.

Potrebbe essere un momento di giardinaggio o magari relax, potrebbe riguardare te, la tua famiglia, il tuo team …

Scatena la tua fantasia e, se vedi che la cosa ti crea qualche problema, mettila sul ridere. Può aiutare a non prenderci troppo sul serio.


Day 13

Day 13, Take your Time

Oggi si va in gita!
Usiamo la fantasia, per ora, ma cerchiamo di farlo bene.

Nel post di oggi accompagna chi ti legge in un luogo non troppo lontano dalla tua struttura (la classica gita in giornata, fattibile anche da chi soggiorna solo due notti): un luogo che ami davvero.

Può essere una destinazione turistica “classica” o un angolo di natura che conoscono in pochi: decidi tu, seguendo il tuo ❤.

Solitamente è una validissima guida.


Day 14

Day 14, Book Direct

Dopo aver raccontato in lungo ed in largo la nostra ospitalità (unica ed inimitabile, oggi ne siamo tutti ancor più consapevoli) …

è arrivato il momento di dare qualche informazione “pratica” su come poter finalmente prenotare un soggiorno.

Se hai un booking engine è il momento di tirarlo fuori, di mostrare bene i vantaggi che offri a chi ti prenota direttamente, senza passare dalle OTA o da altri portali a commissione.

Se non c’è l’hai (come mai?) offri le tue alternative e incentiva i tuoi potenziali clienti affinche’ preferiscano sempre la prenotazione diretta.

Oggi sono stata breve ma è un post importante.

Non essere frettolosa/o. Book Direct dovrebbe essere sempre the best choose, per chi prenota e per chi ospita.


Day 15

Day 15, A Gift

Ultimo giorno di un percorso intenso, divertente e, mi auguro, utile.

Spero sia stata un’occasione per ripensare la tua ospitalità, magari per ri-innamorartene, per connetterti nuovamente a quelle che erano le motivazioni iniziali quando hai deciso di aprire la tua struttura, per prendere una buona abitudine (postare regolarmente) se ti mancava, per lavorare su un aspetto che credi possa essere migliorato …

Chissà, me lo auguro di cuore e spero tu abbia voglia di condividere con me, in privato o nei commenti qui sotto, come hai vissuto queste due settimane.

A Gift: torniamo al tema del giorno.

Oggi lo dedichiamo a ringraziare chi ha letto i nostri post, ha commentato, ci ha sostenuto in queste due settimane di challenge.

E lo facciamo con un regalo.

A Gift: può essere una offerta “classica” sempre disponibile sul tuo sito, può essere qualcosa che hai pensato solo per i tuoi follower qui su IG, può essere un regalo “a scadenza”, può essere quello che decidi tu.

A Gift: incartalo per bene e poi mostralo a tutti con orgoglio e gratitudine.