Prima di aprire il tuo bed and breakfast

Prima di aprire una struttura ricettiva: le tre domande a cui dovresti rispondere.

Quando le persone mi chiedono che lavoro faccio spesso, ascoltando la mia risposta, il viso di chi mi ha posto la domanda si illumina.

Che bello, piacerebbe anche a me, è il mio sogno, un bed and breakfast , magari in Toscana …

Una delle esclamazioni più frequenti.

Non ti nego che questo entusiamo è uno dei motivi che mi hanno portata ad iniziare questa avventura di formazione/ispirazione on line.

Gestire un bed and breakfast è un sogno, un progetto, un’idea che alberga nelle menti (e nei cuori) di tante persone. Ed è bellissimo!


La mia casa è un bed and breakfast, Cinzia Pedrani, Hospitality Mentor

Nel post Dal dire al fare accoglienza  ti invitavo a fare  un check up del tuo business o della tua idea di business.

Ti suggerivo tre aspetti da valutare con attenzione:

  • la casa che hai scelto
  • la motivazione o missione che ti muove
  • l’eticità della tua idea

Oggi voglio tornare sull’argomento perchè mi capita troppo spesso di incontrare persone che hanno iniziato questa attività con grande entusiasmo ma saltando una fase fondamentale: quella del caro vecchio business plan.

Se hai già un’idea potenziale che ti entusiasma, se ti sembra di averci pensato e ripensato e non vedi l’ora di iniziare, ascolta la “vecchia” Cinzietta e, prima di fare qualsiasi mossa irreversibile ( iniziare la ristrutturazione o aprire un mutuo per la casa, spostare la nonna al ricovero per liberare una camera o magari licenziarti ) prenditi qualche minuto di tempo, respira  e …

Rispondi sinceramente a queste 3 domande**

Ti serviranno a capire se fai sul serio, il che non è garanzia di successo ma è sicuramente un primo passo sulla strada per raggiungerlo.

1. Quali sono i 5 motivi che ti spingono, oggi, a voler “fare” accoglienza?

Rispondi con calma e sincerità, per iscritto. Prenditi tutto il tempo, è un passaggio importante, stai costruendo il tuo futuro.

2. Che piani hai per te ed la tua struttura per i prossimi 5 anni?

Se cinque son troppi riduci a tre ma cerca di rispondere seriamente a questa domanda. Sto parlando della visione che hai per l’ attività dei tuoi sogni:

anche in questo caso ti consiglio di non limitarti a rispondere a voce  ma di scrivere.

Crea una bella lista, sii dettagliato, sogna in grande e sii sincero: potrai rileggerla ogni volta che avrai bisogno di concentrarti sui desideri da trasformare in realtà.

Ecco alcuni suggerimenti:

  • Come sarà organizzata la mia struttura tra 5 anni?
  • Quante camere avrà? Sarai sola o avrai un aiuto, un socio?
  • Quanti mesi all’anno lavorerai?
  • Quanti notti al mese di occupazione camere avrai?
  • Quanto guadagnerai ogni mese?

Avere una visione a lungo termine è fondamentale, ti da la rotta da seguire e la motivazione necessaria, nei momenti di stanchezza, per non mollare.

3. Chi sono i tuoi diretti concorrenti e come hanno impostato il loro business?

Prendi il tuo pc e interroga padre Google: chi sono i tuoi concorrenti? Studia la loro comunicazione on line, i loro servizi, i loro prezzi. Trovi che siano in linea con quello che avevi in mente?

Contattali personalmente, parla con loro, verifica come lavorano, se sono soddisfatti, di cosa si lamentano, che problemi hanno incontrato. Tutte queste informazioni ti permetteranno di fare scelte più consapevoli e coerenti con il tuo mercato di riferimento*.

Lo so, è un lavoro impegnativo quello che ti suggerisco oggi, ne sono consapevole. Ma credo che iniziare una nuova attività sia un passo importante, che meriti attenzione, cura e magari il consiglio di chi questa scelta l’ha fatta.

Per questo ho pensato ad un percorso davvero ” trasformativo ” che ti aiuterà a passare dall’idea alla realtà.

L’ho chiamato Intento.

Intento nasce come un percorso di due mesi, un lavoro serio, da fare insieme, io e te. Chiaramente era a pagamento.

Dopo il mio periodo di Metamorfosi è diventato un post del Blog.

Un lungo post che ti permetterà di fare un’analisi seria ed approfondita del tuo sogno. Mostrare al mondo il tuo talento dell’accoglienza.


Se preferisci ascoltare



* [Voglio sperare che tu abbia qualche concorrente, magari una tipologia di attività turistica diversa, ad esempio un albergo o un affittacamere. Se così non fosse a mio modo di vedere i casi sono 2: o davvero nessuno ci ha mai pensato prima, oppure questa attività nella tua zona  non è sostenibile. Meglio saperlo prima, non credi?]

**[Ti suggerisco di rispondere a queste domande anche se sei un Host navigato: è un modo semplice ma efficace per portare consapevolezza nel tuo lavoro, nella tua vita].

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